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Eremo di San Valentino

Eremo di San Valentino

Percorrendo il sentiero 31 si giunge all’eremo San Valentino, nella caratteristica Sasso frazione di Gargnano. Si rivelerà una passeggiata piacevole adatta a tutta la famiglia, godendosi la pace e l’aria pulita, assistendo a paesaggi unici che l’alto Garda offre. Il tragitto da Sasso fino all' eremo è di circa 3 chilometri e dura più o meno 70 minuti, incontrerete lungo il cammino al principio un terreno pianeggiante e facile da attraversare per poi addentrarsi nel bosco. Successivamente per circa 500 metri il tratto è caratterizzato da sentieri più ripidi sia in discesa che in salita che permettono la scalata della montagna e infine l’ultimo segmento potrebbe essere più difficoltoso per la presenza del fondo roccioso. Ma varcata una porticina si potrà contemplare lo scenario incantevole: le dolci linee del basso lago, l’imponenza del monte Baldo, la sagoma del piccolo paese di Gargnano che si distende dolcemente sulla riva, e la chiesetta di San Valentino.

Secondo la leggenda la chiesa fu costruita come atto di devozione dai sopravvissuti della peste, che nel seicento aveva decimato la popolazione della riviera costringendo la maggior parte dei cittadini a rifugiarsi tra le montagne. La struttura fu costruita tra le rocce a piombo sul lago di Garda, donando un’atmosfera singolare. Inoltre si narra che nel 1842 Geremia Palladini, forse per rifiutare il servizio militare, trovò riparo tra le mura della Chiesa e vi rimase in solitudine fino alla morte. Durante la vita Geremia fu denominato dai cittadini di Sasso “el Romet de San Valent” per tale motivo dopo il decesso dell’eremo, la chiesa venne denominata “Chiesa di San Valentino”.

Oggi il piccolo luogo sacro, restaurato nel 1970, primeggia tinto di bianco tra le rocce brune ad un’altezza di 700 metri che suscita grande curiosità in moltissimi viaggiatori, attratti dalla peculiarità naturalistica e storica. È un luogo ideale per gustare giornate serene da soli o in compagnia. La piccola cappella, povera di decori tranne un ritratto dell’eremo, è un nido perfetto per meditare, pregare e rasserenarsi gustandosi il silenzio e la sobrietà di questo sito. Inoltre affianco alla cappella vi è una sacrestia minuta e una dispensa. Nell’ambiente esterno si può invece visitare lo spazio dove veniva raccolta l’acqua piovana e quella di una sorgente naturale. Al piano superiore è ubicata la camera da letto esigua e umile nell’arredamento, in cui un tempo l’eremo Geremia riposava, e dalla quale la vista del lago di Garda è semplicemente incantevole.